Lo speciale sistema Sauter! unico nel suo genere, finalmente in Italia con Orsamaggiore
LIQUAMI, LETAMI, CEREALI A PAGLIA O ERBA:
POSSIAMO OTTENERE IL MASSIMO DEL GAS DA QUALSIASI SOTTOPRODOTTO!
Irrigazione invece di agitazione! Mescolato gentilmente non stressato!
La superficie del substrato nel fermentatore è irrigata mediante un sistema di pompaggio e di getto del substrato stesso con un grande irrigatore. Il substrato viene prelevato dal basso del fermentatore.
Durante questo processo di circolazione non avviene una miscelazione completa, ma i processi di fermentazione si svolgono in diverse zone all‘interno del fermentatore. Tramite la diversa intensità dell‘irrigazione delle zone è possibile controllare la fermentazione.
Non essendo completamente omogeneizzato, la sostanza organica in piena metanogenesi, si trova principalmente nella zona superiore del fermentatore e durante i lo scarico giornaliero del digestato, che avviene dal basso, viene portato fuori solo substrato digerito. In tal modo si ottiene un incredibile rendimento del gas.
Inoltre grazie al potente getto che si muove lentamente verso ogni punto del digestore, fenomeni quali la produzione di schiuma o il classico cappello sono tenuti sotto controllo continuamente.
Vasca di carico della biomassa palabile nel fermentatore
Il sistema biogas Sauter offre, inoltre, la condizione per un carico molto semplice dei materiali solidi attraverso il pozzetto o la coclea di alimentazione. Vicino al punto d‘ingresso del fermentatore si crea una zona di idrolisi e acidificazione. Questo costituisce un utile serbatoio di riserva di biomassa fresca nel fermentatore. Ciò consente intervalli di alimentazione molto flessibili fino a 3 giorni.
Da questa zona di scorta avviene la distribuzione delle sostanze disciolte (acidi organici) nel fermentatore per mezzo dell‘irrigazione. In questo modo non sono necessari costosi predigestori coperti.
Impianti di piccole dimensioni
SB Mini
Come sai, la tua mandria oltre a produrre i prodotti primari, attraverso i suoi reflui, liquame o letame che sia, può aiutarti nel reddito e nella buona gestione delle deiezione. Ambedue argomenti importanti!
- Con 200 vacche in mungitura, ed il resto della mandria di allevamento
- Con 400 vitelloni all’ingrasso
- Con qualche migliaio di suini all’ingrasso
Sei in grado di produrre 100kwh!
Questo significa un impianto giusto, in piena libertà di installazione, senza cioè dover entrare nel registro nazionale e realizzato con tempi brevi. Se poi i capi sono di più maggiore è l’interesse fino al 300kw.
L’interesse di realizzarlo adesso è straordinario anche per la possibilità di accedere al credito di imposta 4.0
La finanziabilità è garantita da strumenti vecchi e nuovi.
Infine noi ti garantiamo un impianto senza “seccature”.
Per noi l’impianto di biogas è un accessorio di stalla e non deve creare lavoro in più, ma REDDITO in più!
Componenti dell'impianto Sauter
I digestori
Intorno alla nostra specialità, quella dell’agitazione tramite irrigazione, non potevamo costruire accessori qualsiasi.
I digestori per esempio sono sempre particolarmente generosi. Sul 100kw montiamo un 1880m3!! come nessuno sul mercato.
Inoltre costruiamo con cemento particolare, e soprattutto protezioni particolari.
Infine coibentazione generosa sia alle pareti sia nel fondo, sotto il pavimento.
Ogni finestratura, anche questa di diametro superiore alla media, come ogni inserzione nel digestore è rifinita con materiale inattaccabile dagli agenti nocivi.
Dove necessario pensiamo ad installare una passerella particolarmente comoda e sicura, ben oltre il necessario.
Se desiderato dal cliente possiamo fornire digestori in acciaio.
Il sistema dei tetti
Sulla costruzione del tetto Sauter ha deciso di puntare in alto. Con il fatto che non ci sia bisogno di aprire il tetto per interventi di manutenzione agli agitatori (infatti NON ci sono agitatori né tubi da riscaldamento interni al digestore), ci possiamo permettere di fare le cose per bene.
Non ci risultano sul mercato altri fornitori con queste specifiche!
– Prima le cinghie che collegano il palo centrale con le pareti.
-Poi la rete di sicurezza,
-Sopra un telo di tessuto non tessuto per una ampia desolforazione biologica; gli impianti italiani stanno dimostrando questo grande risultato
-Ancora sopra lo strato isotermico per limitare la dispersione termica di inverno ed il surriscaldamento d’estate.
-E poi il tetto a tenuta gas con funzione di serbatoio mobile, come un’autoclave
-E infine il tetto resistente agli ultravioletti del sole e agli agenti atmosferici. Il tetto che si vede da fuori
Locale tecnico per pompe, riscaldamento e comando
La struttura prefabbricata in cemento oppure in metallo tipo container industriale è consegnata sul posto con tutte le attrezzature tecniche premontate. In particolare trovano posto
- L’armadio di comando elettrico
- la pompa di spinta della biomassa sotto inverter per razionalizzare la spinta ed i consumi
- il fascio tubiero di scambio termico per scaldare la biomassa
- Tutte le saracinesche necessarie pneumatiche, per direzionare il digestato verso l’irrigatore o verso altre vasche o verso il separatore
- Il compressore
- L’analizzatore e quant’altro necessario al completamento della gestione
Vogliamo parlare di autoconsumi??
Naturalmente possiamo anche installare le attrezzature elencate dentro un vostro locale.
Tramoggia di alimentazione
Data la specificità di agitazione, attraverso l’irrigazione, anche l’alimentazione del digestore Sauter si può permettere diversi lussi.
Può essere molto semplice, una unica tramoggia comoda per il carico con mezzo meccanico, che sta accesa solo per il tempo di carico.
Alla fine del carico (una volta al giorno ma anche una volta ogni giorno e mezzo per saltare la domenica) tutto è già inserito nel digestore e fino al giorno dopo non si accenderanno più molteplici motoriduttori ogni ora o quanto serve come nei comuni impianti in servizio oggi!
Una incredibile miglioria per la vita degli operatori, una vera rivoluzione, nell’approccio microbiologico.
Anche in casi considerati estremi, per esempi una razione di 120 ton/giorno di letame palabile, si adotta la soluzione del mangiare tutto insieme. Nel tempo di carico della biomassa (magari un paio di ore in questo caso), tutto è mangiato e comincia il suo iter microbiologico.
Niente rischi di rotture o inceppamenti durante la notte o in momenti indesiderati.
E niente cassoni che si consumano perché contengono sostanze acide durante tutto il giorno! Tutto risolto a priori.
Evviva la semplicità del sistema Sauter. Vedere per credere!
Infine il cuore del sistema Sauter, l’IRRIGATORE
Nella sua semplicità è quasi imbarazzante raccontarvelo.
Come si faceva una volta con la “rimonta” delle uve nei tini, oggi i nostri digestori pescano da sotto e distribuiscono sopra attraverso questi irrigatori.
Il programma di irrigazione, studiato per un approccio estremamente semplice per l’operatore, è in realtà un sofisticato equilibrio tra software di programmazione, combinazione di spinta idraulica dalla pompa e direzione rispetto alla superficie del digestato.
Ogni tipo di razione prevista, con le più differenti biomasse possibili, necessita di una sua programmazione.
Ma ogni problema è affrontato dal programma, non dall’operatore. Un vero rovesciamento dei fronti. Il sistema Sauter è al nostro servizio non noi al servizio dei vari problemi che posso avere, di crosta o di schiuma o quant’altro.
Tutte le problematiche sono prevenute. Vedere per credere!
Desolforazione definitiva
Dispiace per i carboni attivi o per il pellet di idrossido, il loro lavoro si riduce veramente tanto, in modo quasi inimmaginabile.
Sicuramente con il tetto TNT che permette una buona base vitale per le famiglie batteriche che in presenza di ossigeno, riescono a ridurre i contenuto di H2S.
Insufflatore di buona famiglia garantisce una base di aria e dunque ossigeno importante in modo continuo per tutti i giorni di tutti gli anni che l’impianto sarà in funzione.
Cogenerazione generosa
Per fare 100kw vogliamo partire dal motore Man 2876 cioè da un 130 kw depotenziato.
Molte molte meno grane.
E molto meno, manutenzioni.
Raffreddamento esagerato per climi tropicali come abbiamo ormai in Italia.
Recupero totale del calore prodotto per sfruttare al massimo questa fonte di energia.
Vedere per credere!
Liquimix
Il sistema di alimentazione liquida Liquimix con il suo esclusivo meccanismo di costruzione e controllo, è in grado di macerare tutti i substrati solidi destinati agli impianti di biogas. Crea un substrato liquido attraverso la miscelazione del substrato solido con il contenuto del digestore.
Hai bisogno di un IMPIANTO BIOGAS per la tua azienda?
Per avere maggiori informazioni non esitare a contattarci!